AGGIORNAMENTO dal CPR di TORINO 27.03.21

Dopo settimane in cui il silenzio creato attorno al centro di permanenza per il rimpatrio di corso Brunelleschi veniva acuito dalla mancanza di comunicazioni fra dentro e fuori, sono finalmente giunte delle notizie. L’ area verde, distrutta durante le proteste di dicembre 2020, é stata ristrutturata e aperta. Nell’area sono detenute 35 persone in 5 stanze prevalentemente provenienti dalla Tunisia e dal Marocco. Alcuni di loro sono diabetici. Come sempre le condizioni in cui versano le persone recluse sono spietate, le cure inesistenti e a ciò si sommano i continui abusi di potere portati avanti da guardie ed ispettori. Notizia di ieri che un folto gruppo di celere é entara nell’area verde, minacciando di usare la forza se le persone recluse non si fossero sottoposte al tampone pre-deportazione. La risposta é stata forte e coesa, si sono rifiutati e hanno iniziato uno sciopero della fame e delle terapie, nonostante le condizioni di salute precarie scritte sopra.

Ribadiamo la vicinanza e la forte solidarietà con chi é privatx della propria libertà e lotta per distruggere ogni tipo di oppressione, di uno Stato colonialista e razzista, le cui sponde primarie sono la reclusione, gli sgomberi e la repressione in ogni sua forma.

Tuttx Liberx

Fuoco alle frontiere e ai Cpr