•NESSUN CPR • nè qui nè altrove!
• Ci vediamo il 1º LUGLIO
alle 17
Torino – Piazza Castello.
Corteo nazionale per mobilitarci tuttə insieme contro CPR, detenzione e contro tutte le frontiere!
• Il 2 luglio invece ci incontriamo a Porta Palazzo, dalle 11, per un’assemblea nazionale dove condividere le nostre prospettive per continuare questa lotta insieme.
Con il Decreto Cutro si palesa la volontà da parte del governo di voler aprire un Cpr in ogni regione, aumentando così i numeri della detenzione amministrativa e continuando a controllare, in modo ancora più arbitrario, la vita delle persone senza documenti europei.
Si allargano ancora di più le maglie della detenzione amministrativa, rendendo gli hotspot luoghi di permanenza in attesa dell’asilo e in vista delle espulsioni.
Il nuovo patto europeo sull’immigrazione prevede la possibilità di respingere dalla fortezza Europa, nei paesi cosiddetti sicuri, chiunque si trovi sul territorio europeo senza documenti, prescindendo dalla provenienza geografica. La sicurezza di tali paesi è data principalmente sul piano economico, iniettando ingenti somme di denaro per sanare default – come in Tunisia -, per il controllo delle frontiere, la costruzione di nuovi lager per migranti. Una sicurezza tutta occidentale.
A Torino il CPR di Corso Brunelleschi è stato chiuso grazie alle rivolte dei detenuti.
NON DEVE ESSERE RIAPERTO: NE’ QUI, NE’ ALTROVE!