Durante la prima mattinata del 9 Luglio DIGOS e polizia si sono presentati presso le abitazioni di quattro compagnx per eseguire perquisizioni e sequestro di materiale informatico e indumenti a proposito di due indagini:
– la prima – ai danni di quattro compagnx indagati per danneggiamento e minaccie – riguarda dei fatti avvenuti durante la giornata del 6 giugno 2025 quando un corteo spontaneo attraversava le strade del quartiere di Barriera di Milano: ricordando la morte di Hamid Bodui e ribadendo che i pestaggi li fomentano i fascisti e li esegue la polizia. I giornali riportano che durante quella giornata alcuni ignoti colpirono la sede di Fratelli d’Italia lasciando – apprendiamo dalla carte della Procura – volantini con su scritto: “Fratelli d’Italia primi della lista”; “Barriera di Milano quartiere antirazzista”
– la seconda ai danni di un compagno indagato in merito a un imbrattamento avvenuto durante un corteo spontaneo concomitante con la prima udienza dibattimentale del processo per devastazione e saccheggio, in merito ai fatti del 4 Marzo 2023.
La scritta comparsa sulla facciata dell’auditorium RAI recitava “41bis=tortura”.
Ci pare doveroso dire che i fatti si spiegano da soli: procura, poliziotti e pm scalpitanti a cercare di difendere la faccia (tosta) di razzisti, fascisti e torturatori nelle galere di stato.