Maggio 2021: Moussa Balde muore nel reparto di isolamento del CPR di Torino.
Maggio 2025: il corpo senza vita di Hamid Badoui viene trovato in una cella del carcere di Torino.
Le due storie, nella loro tragicità, si assomigliano. Entrambi erano stati costretti alla violenza della detenzione, amministrativa o penale, e qui erano stati sottoposti all’isolamento comunicativo. Entrambi avevano subito – poco tempo prima di togliersi la vita – un pestaggio di matrice razzista. Moussa a Ventimiglia da un gruppo di persone, poi identificate. Hamid in Barriera di Milano da un nutrito numero di poliziotti e sotto gli occhi di un quartiere intero che ha tentato, invano, di salvarlo.
Questo stesso quartiere – sottoposto ad un’estenuante militarizzazione – in cui abbiamo deciso in trasmettere in piazza.
Harraga – trasmissione in onda su Radio Black Out tutti i venerdì dalle 15 alle 16 – esce dagli studi radiofonici per una puntata live insieme con le famiglie di Moussa e di Hamid e con chi oggi, ogni giorno, resiste alla violenza del razzismo sistemico.
Nel ricordare le loro storie abbiamo voluto sottolineare l’importanza di costruire reti di solidarietà che possano inceppare la macchina del razzismo: con creatività e determinazione.
Un pensiero costante va ai prigionieri del CPR di Torino e a chi con coraggio lo ha chiuso – nel Marzo 2023 – lottando.
Intro e racconto della sorella di Hamid e della madre di Moussa Balde:
Interventi del fratello di Moussa Balde, della madre e della sorella di Hamid sulla violenza razzista:
Discussione sugli effetti delle politiche migratorie e sulle pratiche di resistenza e solidarietà: